mercoledì 16 gennaio 2013

Febbraio 2013 Firenze for free Firenze Gratis


FEBBRAIO 2013


FEBBRAIO

Cioccolata in ... piazza 

 
Torna a Firenze la  Fiera del Cioccolato che sa quest'anno ha un nuovo nome Fi.nalmente cioccolato e si tiene in una nuova cornice, l'ariosa piazza Santa Maria Novella.
Dall'8 al 17 febbraio 40 selezionati  maestri cioccolatieri italiani e stranieri sono presenti con l’esposizione e vendita delle loro prelibatezze.
cioccolata E' una rassegna importante per le qualificate presenze di maestri cioccolatieri italiani e stranieri, impegnati nell’esposizione delle loro prelibatezze oltre che in dimostrazioni pratiche e workshop dedicati al cibo degli dei.
La Fiera del Cioccolato prevede eventi che coinvolgono maggiormente lo spettatore-visitatore. Meeting, cooking class, incontri per scoprire il mondo del cioccolato in tutte le sue forme attraverso la conoscenza di professionisti di settore e altre personalità.
Inoltre è confermata la collaborazione fra la Fiera del Cioccolato Artigianale e i ristoratori del centro storico di Firenze che nei giorni della manifestazione proporranno cene interamente a base di cacao per scoprire i tanti ed insoliti usi della “spezia” in cucina. Sul sito verranno presto indicati i locali aderenti ed i giorni in cui poter degustare gli speciali menù.
Dalle 10.00 alle 22.00 i tanti stand dei cioccolatieri presenti e quelli dedicati ai prodotti che ben si sposano col cioccolato aspettano tutti coloro che apprezzano il miglior cacao lavorato con sapiente maestria per una pausa di allegria e gusto.
Fi.nalmente cioccolato
8 - 17 febbraio 2013
piazza Santa Maria Novella
Info: 055 433349

www.fieradelcioccolato.it
17 FEBBRAIO 2013

  Ricordo di Anna Maria Luisa de' Medici Elettrice Palatina - visite guidate e entrate gratuite ai musei comunali e statali    Firenze è ancora oggi, per i suoi abitanti e per il mondo intero, lo scrigno di tante gioie d’arte grazie ad una donna, ad una fiorentina di tanti anni fa corredata non dalla mentalità a lei contemporanea, non da una realtà politica a suo favore bensì solamente dalla sua cultura, dalla sua intelligenza e, non ultimo, dal suo sconfinato amore per le arti e per la città di Firenze. Questa donna non è altri che Anna Maria Luisa de’ Medici (1667-1743), l’ultima Gran Principessa di Toscana, unica figlia nata dal matrimonio fra il Granduca Cosimo III e Marguérite-Louise d’Orléans, alla quale, dopo la morte del fratello Gian Gastone, toccò in sorte l’arduo compito di dovere traghettare il Granducato di Toscana da un governo mediceo ad uno "straniero" con a capo la famiglia franco--austriaca dei Lorena.

Anna Maria Luisa, nota anche col titolo di Elettrice Palatina, che gli spettava a seguito del matrimonio, nel 1691, con l’Elettore Palatino Johann Wilhelm von der Pfalz-Neuburg di casa Wittelsbach (1658-17 16), cedette il governo della Toscana ma non i beni d’arte che per secoli i Medici avevano collezionato, lasciandoli alla città di Firenze.
Il Comune di Firenze, in ricordo dell’ultima grande figura di Casa Medici, ha deciso di ricordare Anna Maria Luisa. In Palazzo Vecchio ha di solito luogo una sua commemorazione che prelude all’omaggio a lei reso con un corteo storico, che si snoda da piazza della Signoria alla Cappella dei Principi, e con le visite guidate gratuite alla stessa Cappella e ad alcuni dei maggiori musei cittadini.

Il prossimo 17 Febbraio 2013 in occasione delle celebrazioni per l’Elettrice Palatina, è stato concesso l’ingresso gratuito per il Museo delle Cappelle Medicee a tutti i cittadini dell’Unione Europea. Resta attivo il servizio di prenotazione facoltativo e a pagamento.



 Ciclo di conferenze sulla Porta del Paradiso    ore 17 - ingresso gratuito

LuogoOPA – Centro Arte e Cultura (FIRENZE)

OrganizzatoriOPA Centro Arte e Cultura
Tel. 055 282226



 La Porta del Paradiso di Lorenzo Ghiberti è uno dei massimi capolavori della storia dell’arte
mondiale. Alla luce del restauro, terminato da due mesi e durato 27 anni, quest’opera
straordinaria necessita di una rilettura e quindi di una riscoperta: questo è l’obiettivo del ciclo
di 10 conferenze che si terranno a Firenze, a partire dal 20 novembre 2012 fino al 4 giugno
2013, presso il Centro Arte e Cultura dell’Opera di Santa Maria del Fiore, ogni martedì alle
ore 17.00. Le conferenze, ad ingresso gratuito, sono a cura di Timothy Verdon direttore del
Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore, dove la Porta del Paradiso è conservata.


il: 12/02/2013
il: 26/02/2013
il: 19/03/2013
il: 16/04/2013
il: 07/05/2013
il: 21/05/2013
il: 04/06/2013



 Improzero 2.0 - progetto dedicato all'improvvisazione musicale    "IMPROZERO" 2.0
progetto dedicato alla più totale e vulcanica improvvisazione.
Tanti musicisti provenienti da tutta Italia per un progetto promosso da Ass.ne Vie Nuove e Arci.
(Ingresso libero con tessera arci)

Improzero torna a Firenze. Dopo la prima edizione tenutasi all'Exfila, la rassegna/esperimento dedicata all'improvvisazione radicale sbarca al Pinocchio Jazz, col sostegno di Arci Firenze e Associazione Vie Nuove, e propone quattro appuntamenti al giovedì con cadenza mensile. L'esordio di questa seconda edizione è in programma il 6 dicembre prossimo. Ne seguiranno altri tre ad anno nuovo: 17 gennaio, 14 febbraio e 14 marzo 2013.
Improzero nasce da un’idea dell’Associazione Culturale livornese SpazioZero, e arriva a Firenze nel marzo 2012 all'Exfila, sotto la guida dei musicisti Stefano Bartolini, Emanuele Parrini e Massimiliano Sorrentini. Sono numerosi i musicisti che hanno aderito al progetto e si sono esibiti anche in altre sedi toscane, come il Teatro C di Livorno e il Circolo Ex Wide di Pisa.
La formula dei concerti prevede che i musicisti, in numero ogni volta variabile (20/25), improvvisino sul palco in formazioni che vanno dal duo a gruppi più estesi, estratte a sorte la sera stessa. Per l’occasione, una trentina di strumentisti, accomunati dall’interesse per i linguaggi dell’improvvisazione, di generazioni e ambiti diversi, provenienti dalla Toscana e da altre parti d’Italia, sono chiamati a interagire senza “rete” creando musica in modo totalmente estemporaneo, senza spartiti o brani a cui fare riferimento.
Improzero nasce dall’esigenza di alcuni protagonisti della scena jazz toscana e italiana di ritrovare lo spirito giusto di fare musica, di mettersi in gioco e rischiare, esplorando nuove strade e direzioni attraverso l’improvvisazione, elemento cardine del Jazz e della sua pulsante vitalità. Ma Improzero è anche un tentativo di superare gli asfittici confini di certi luoghi comuni legati al Jazz stesso e a ciò che ne fa parte, e favorire stimolanti occasioni di incontro anche tra artisti che non hanno mai avuto modo di collaborare e suonare insieme in passato. A questo richiamo, l'Arci di Firenze e il Pinocchio Jazz - la cui rassegna giunge quest’anno alla XIX edizione - hanno risposto con entusiasmo, sposando l’iniziativa con lo stessa passione che anima il collettivo Improzero e con l'obiettivo di contribuire alla creazione di un circuito regionale di spazi culturali aperti alle istanze creative dell'improvvisazione.

Tutti gli appuntamenti avranno inizio alle 21.30 e saranno a ingresso gratuito, riservato ai ARCI o UISP.





 Improzero 2.0 - progetto dedicato all'improvvisazione musicale    "IMPROZERO" 2.0
progetto dedicato alla più totale e vulcanica improvvisazione.
Tanti musicisti provenienti da tutta Italia per un progetto promosso da Ass.ne Vie Nuove e Arci.
(Ingresso libero con tessera arci)

Improzero torna a Firenze. Dopo la prima edizione tenutasi all'Exfila, la rassegna/esperimento dedicata all'improvvisazione radicale sbarca al Pinocchio Jazz, col sostegno di Arci Firenze e Associazione Vie Nuove, e propone quattro appuntamenti al giovedì con cadenza mensile. L'esordio di questa seconda edizione è in programma il 6 dicembre prossimo. Ne seguiranno altri tre ad anno nuovo: 17 gennaio, 14 febbraio e 14 marzo 2013.
Improzero nasce da un’idea dell’Associazione Culturale livornese SpazioZero, e arriva a Firenze nel marzo 2012 all'Exfila, sotto la guida dei musicisti Stefano Bartolini, Emanuele Parrini e Massimiliano Sorrentini. Sono numerosi i musicisti che hanno aderito al progetto e si sono esibiti anche in altre sedi toscane, come il Teatro C di Livorno e il Circolo Ex Wide di Pisa.
La formula dei concerti prevede che i musicisti, in numero ogni volta variabile (20/25), improvvisino sul palco in formazioni che vanno dal duo a gruppi più estesi, estratte a sorte la sera stessa. Per l’occasione, una trentina di strumentisti, accomunati dall’interesse per i linguaggi dell’improvvisazione, di generazioni e ambiti diversi, provenienti dalla Toscana e da altre parti d’Italia, sono chiamati a interagire senza “rete” creando musica in modo totalmente estemporaneo, senza spartiti o brani a cui fare riferimento.
Improzero nasce dall’esigenza di alcuni protagonisti della scena jazz toscana e italiana di ritrovare lo spirito giusto di fare musica, di mettersi in gioco e rischiare, esplorando nuove strade e direzioni attraverso l’improvvisazione, elemento cardine del Jazz e della sua pulsante vitalità. Ma Improzero è anche un tentativo di superare gli asfittici confini di certi luoghi comuni legati al Jazz stesso e a ciò che ne fa parte, e favorire stimolanti occasioni di incontro anche tra artisti che non hanno mai avuto modo di collaborare e suonare insieme in passato. A questo richiamo, l'Arci di Firenze e il Pinocchio Jazz - la cui rassegna giunge quest’anno alla XIX edizione - hanno risposto con entusiasmo, sposando l’iniziativa con lo stessa passione che anima il collettivo Improzero e con l'obiettivo di contribuire alla creazione di un circuito regionale di spazi culturali aperti alle istanze creative dell'improvvisazione.

Tutti gli appuntamenti avranno inizio alle 21.30 e saranno a ingresso gratuito, riservato ai ARCI o UISP.

 DA FARE 2013

 L'Anello del Rinascimento
stradabiancaL'Anello del Rinascimento, scopri Firenze dalle sue colline

Cos'è l'Anello del Rinascimento? E' una "passeggiata" lunga più di 170 chilometri che abbraccia la città e ha il suo centro ideale nel capolavoro di Filippo Brunelleschi, la cupola del Duomo di Firenze. Attraverso boschi e campi coltivati, l'Anello tocca monasteri, castelli, pievi antiche, ma entra anche nel cuore di Firenze, di Fiesole e di altri comuni della provincia fiorentina.
A chi si rivolge? La proposta escursionistica si prefigge di far conoscere i dintorni di Firenze, che sono estremamente interessanti sia per l’aspetto paesaggistico- naturalistico che per l’aspetto artistico e per le connotazioni storiche. L’intero percorso dell’Anello del Rinascimento si estende per circa 170 chilometri, alla portata di tutti, adatti alla camminata o alla mountain bike; in fase di progettazione sono stati individuati i tratti dell’antica rete viaria fiorentina, ormai desueti e dimessi, evitando le strade asfaltate con poche eccezioni.
Una segnaletica, verticale e orizzontale, accompagna e guida l’escursionista. Ogni tratto, se percorso separatamente, offre la possibilità di raggiungere Firenze grazie a collegamenti con i mezzi pubblici. Anello del Rinascimento
Camminando sulle colline, nei boschi, al limitare dei campi coltivati si attraversano zone di particolare importanza paesaggistica, si incrociano monasteri, castelli, spedali destinati ad accogliere i pellegrini, antichi centri murati, pievi di campagna, tratti di strade selciate risalenti al periodo romano o medievale: idealmente si ha sempre uno sguardo sul centro storico della città del fiore, il cui fulcro è la Cupola del Duomo, l’opera di Filippo Brunelleschi che identifica Firenze.
La Provincia di Firenze, Direzione Turismo ha pubblicato una cartoguida che descrive il percorso dell’Anello del Rinascimento con molta chiarezza.
Puoi richiedere la cartografia e un CD Rom con informazioni pratiche su dove dormire e altri servizi ai nostri uffici
Provincia di Firenze - Direzione Sviluppo Economico, Programmazione e Turismo - via Manzoni 16 - 50121 FIRENZE
I contenuti del CD rom sono visibili anche su questo sito, vai al linkdocumento.pdf
oppure scrivendo una e-mail a firenzeturismo@provincia.fi.it
oppure vederla come file PDF pdf Cartografia 1:50.000 7.69 Mb
Inoltre per percorsi escursionistici sul territorio possono essere interpellate delle figure professionali, le guide ambientali, che oltre ad accompagnare e assicurare assistenza tecnica, illustrano le caratteristiche dei territori in rapporto agli aspetti ecologici e di antropizzazione.segnaletica_anello


Qui a lato un esempio di cartello indicatore

DESCRIZIONE DEL PERCORSO L'Anello del Rinascimento si percorre in 13 moduli, di cui 8 sono tratti dell'ideale "cerchio", mentre 5 sono varianti consigliate e interessanti. Puoi vedere qui uno schema grafico dell'pdf anello 271.34 Kb.
Cliccando accanto ai relativi numeri puoi invece visualizzare i file PDF con i tratti.
1) Calenzano Vaglia pdf clicca qui 17.37 Kb
2) Vaglia -Alberaccio - Fiesole pdf clicca qui 20.36 Kb
3) Vaglia- Alberaccio - Santa Brigida pdf clicca qui 15.19 Kb
4) Variante Montesenario pdf clicca qui 11.92 Kb
5) Santa Brigida - Pontassieve pdf clicca qui 15.38 Kb
6) Pontassieve - Montecucco - San Donato pdf clicca qui 16.56 Kb
7) Rignano sull'Arno - Montecucco - Bagno a Ripoli pdf clicca qui 20.12 Kb
8) San Donato in Collina - Impruneta pdf clicca qui 15.98 Kb
9) Impruneta - Certosa pdf clicca qui 16.13 Kb
10) Certosa - Firenze pdf clicca qui 12.52 Kb
11) Certosa - Scandicci - Lastra a Signa/Signa pdf clicca qui 20.41 Kb
12) Signa - Firenze pdf clicca qui 13.77 Kb
13) Signa - Campi Bisenzio - Calenzano pdf clicca qui 18.37 Kb


 http://www.firenzeturismo.it/eventi-in-rilievo/cioccolata-in-piazza.html


Arte torna arte

Alfredo_Pirri Fra Michelangelo e i giotteschi ecco allora Francis Bacon, Marcel Duchamp, Luciano Fabro, Pablo Picasso, Bill Viola, Savinio, Andy Warhol e tanti altri. Opere che parlano diversi linguaggi espressi con diverse tecniche, dalla pittura alla scultura, dal disegno alla fotografia, dal video alla performance alle installazioni ambientali.
I lavori sono stati accuratamente scelti per i riverberi e per le assonanze visive con il passato, con le pitture, le sculture e l’architettura del Museo, che innescano e dipanano un ragionamento critico sul ruolo e la funzione del gesto creativo.
Gli artisti viventi sono stati coinvolti nella scelta e alcuni hanno realizzato le opere appositamente per l’occasione. La Memoria, come è intesa in questo progetto, non è la registrazione sequenziale del tempo che passa, è piuttosto una memoria sotterranea che affiora proprio nell’accostamento di frammenti eterogenei (passati e presenti) che risvegliano la profondità, colgono il non detto.
Per gli elementi di contemporaneità questa mostra non si ferma agli spazi della Galleria dell'Accademia ma è affiancata e approfondita da un programma di eventi collaterali.
Il tema delle relazioni che il presente dell’arte ha con il proprio passato è al centro della scelta di un ciclo di sei film presentati all’Odeon di Firenze da mercoledì 23 a venerdì 25 maggio 2012.
Oltre ad alcuni incontri con artisti, è stato programmato per l’autunno un ciclo di tre concerti (Karlheinz Stockhausen, John Cage, Luciano Berio) a cura di Daniele Lombardi.
Tutti i giovedì, durante i mesi di luglio, agosto e settembre, il museo e la mostra “Arte torna arte” sarà visitabile straordinariamente, con ingresso libero, dalle ore 19 alle 22.
Arte torna arte
Galleria dell'Accademia
dall' 8 maggio al 4 novembre
Info: 055 294883
www.unannoadarte.it
Start Point: una mostra, vari scenari

Palazzo_Medici_Riccardi_2012 Una sua "edizione" fiorentina parte il 25 maggio con il nome StARTpoint | Accademia in mostra | Accademia in scena, realizzata e promossa dall’Accademia di Belle Arti, nell'ambito del progetto regionale , con il contributo della Regione Toscana e il sostegno della Provincia di Firenze.

Primo momento di questo progetto è “Prima della prima”, una scenografica inaugurazione. Sotto al loggiato di via Ricasoli, il visitatore trova un gigantesco “orto di guerra”, con centinaia di cassette da frutta e pianticelle a simboleggiare la riconquista del verde in città, ma anche la nuova sensibilità ambientale di tanta ricerca artistica contemporanea.
Ancora sotto al loggiato, centinaia di palloncini invadono la facciata, mentre nel chiostro ci sarà una sorta di macchina per dipingere, fatta di grandi lenzuola di carta che, come vele, pendono dal cielo, mentre un pennello in basso, animato dal vento, lascia tracce per terra. Si svolge venerdì 25 maggio alle 17.30
La mostra prosegue in Palazzo Medici Riccardi, dove nel bel cortile di Michelozzo, gioiello dell’architettura rinascimentale, si trovano centinaia di bassi tavolini da pranzo cinesi, con le loro tovaglie rosse e le loro ciotole.
Un ' “orientalizzazione” di Firenze da parte della numerosissima colonia cinese che popola la storica Accademia, ma anche un singolare confronto tra culture. Confronto che continua all’interno delle sale al piano terra dove i simboli cardine dell’occidente vengono riletti da iraniani, russi, latino americani, cinesi, azerbaijani.
Sarà possibile vedere ill monumento mediceo di piazza Signoria diventare un monumento al pizzaiolo, ma in stile sovietico, la falce e martello diventano incroci di frutti, banane, melanzane … Qualcun altro si fotografa nei panni di Copernico che conversa con i filosofi nel deserto e qualcun altro ancora trasforma le delicate tramature della carta da parati in una serie di minuscoli e impercettibile disegni erotici.
Le mostre proseguiranno sino al 4 giugno.
Venerdì 8 giugno, un doppio appuntamento: alle 17,30, nella Biblioteca della Facoltà di Architettura, in palazzo San Clemente (via Micheli 2) si presenta Fashion Paper, una mostra sul tema del riuso, una trentina di abiti, gioielli e accessori vari tutti realizzati in carta riciclata (fino al 15 giugno).

Alle 21,15 invece, nel chiostro dell’Accademia la Compagnia dell’Atto Comico, nata all’interno dell’istituzione, presenta lo spettacolo Il carro di Talia. Sempre la stessa compagnia, ancora in Accademia, l’11 giugno presenterà la mostra di materiali scenografici Scene da fiaba e il 14 giugno lo spettacolo Decameron. Il magnifico arazzo dell’umana commedia.

Mercoledì 13 giugno è il giorno delle gallerie d’arte, che escono dall’Accademia; sono nove: Biagiotti progetto arte, in via Belle Donne 39, Frittelli arte contemporanea, in via Val di Marina 15, Il Ponte, in via di Mezzo 42, La Corte arte contemporanea, in via dei Coverelli 27r, Poggiali e Forconi, in via della Scala 35, San Gallo Art Station, in via Frà Giovanni Angelico 5r, Santo Ficara Arte Contemporanea, in via Ghibellina 164, Via Nuova, in via del Porcellana 1 e Sun-Studio 74rosso, in via San Zanobi 74r.
StARTpoint
Accademia in mostra I Accademia in scena
a cura di Gianni Pozzi, Susanna Ragionieri, Laura Vecere, Massimo Mattioli e Pier Luigi Tazzi
Informazioni:
www.accademia.firenze.it


Artigianato e Palazzo

artigianato_e_palazzo_2012 All'interno di questa edizione un evento straordinario, cioè la mostra che festeggia i 400 anni dell'Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella, un'istituzione a Firenze, conosciuta in tutto il mondo per i suoi prodotti cosmetici di tradizione antica e qualità eccellente.
Artigianato e Palazzo si tiene nel Giardino di Palazzo Corsini sul Prato, un luogo sorprendente già di per sè, che durante le fiera può essere visitato con la guida dell'Associazione Città Nascosta.
Alcune fra le numerose produzioni artigianali in mostra: vimini e paglia, tessuti stampati e dipinti, ceramica, carta, argento, oro, pietre preziose e corallo, scarpe su misura, cornici, lampadari e molto altro.
Nella tre giorni di esposizione ci saranno vari eventi, per esempio i laboratori di artigianato per famiglie curati con l'Osservatorio Arti e Mestieri d'Arte e con il Museo Horne, e percorsi guidati gratuitit, tenuti in italiano e in inglese, tra gli artigiani espositori.
Artigianato e Palazzo. Botteghe artigiane e loro committenze
dall'11 al 13 maggio
info 055 2654588 www.artigianatoepalazzo.it

Teatro a Palazzo Medici Riccardi
rigoletto
A partire dal 30 agosto un cartellone di otto recite aperte a 100 spettatori a serata, per un totale di 800 persone che potranno assistere agli spettacoli gratuitamente.
Prosegue così la programmazione ideata dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Firenze all’interno della rassegna il Genio del Territorio.
Le opere in programma sono due: Le roi s’amuse di Victor Hugo (in scena nei giorni 30 e 31 agosto, 2 e 3 settembre), dramma storico in cinque atti rappresentato per la prima volta nel 1832 alla Comédie-Francaise, e Rigoletto di Giuseppe Verdi, opera in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave, tratta dallo stesso dramma di Hugo (8, 10, 12, 13 settembre).
Tutti gli spettacoli sono fissati per le 21.00 nel Cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi.
Prenotare gli inviti per l’ingresso è molto semplice: si possono ritirare a mano all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Firenze in via Cavour 7R oppure riservarli telefonicamente, sempre all’URP, al numero 055 2760241 o scrivendo una mail a urp@provincia.fi.it.
Questo l'orario di apertura dell’URP al quale ci si può già rivolgere: tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, e il pomeriggio di lunedì e giovedì dalle 15 alle 17.
In ogni caso si deve specificare la data in cui si intende partecipare allo spettacolo (la prenotazione non è modificabile) e prendere accordi con l’URP per il ritiro degli inviti cartacei.

Eventi in primo piano
eventi In queste pagine le mostre da non perdere, le proposte enogastronomiche, i festival musicali e cinematografici e le stagioni teatrali, le manifestazioni fieristiche, gli avvenimenti culturali e sportivi di spicco.
Tutte le informazioni sugli eventi sono continuamente e tempestivamente aggiornate.
Puoi anche consultare il database per fare ricerche specifiche e approfondire la notiza con i dati utili alla programmazione della vacanza: orari, costo del biglietto, luoghi, eventi per bambini.

Sei già in città? Consulta l'elenco degli avvenimenti di oggi (sabato 2 febbraio 2013).
Vuoi sapere gli eventi dei prossimi mesi? Ecco un anticipo per quanto riguarda il 2013 eventi 2013
Arti e alchimia, passioni medicee
I Mai Visti, le mostre che la Galleria degli Uffizi organizza ogni anno in periodo di festività natalizie, utilizzando opere meno conosciute o provenienti dai depositi, torna con un'esposizione dedicata alla passione antica per l'alchimia.
LALCHIMIA_E_LE_ARTI Questa pratica aveva conquistato la Famiglia Medici, che istituì nel palazzo di residenza, Palazzo della Signoria, una Fonderia. Soprattutto Francesco I si dedicò all'alchimia, come si vede nella visita del particolare spazio che aveva dedicato a quest'arte, lo Studiolo di Palazzo Vecchio, vero e proprio sacello delle sue passioni.
La Fonderia medicea fu poi trasferita dallo stesso Francesco al Casino di san Marco, l'edificio preesistitente fu abbellito dal Buontalenti che ne fece uno spazio appositamente dedicato allo studio e alla sperimentazione;
La mostra, che si intitola Arti e Alchimia. La Fonderia degli Uffizi: da laboratorio a stanza delle meraviglie espone dipinti, sculture, incisioni, codici e antichi testi stampati che rivelano la pssione dei Medici per l'alchimia, la sperimentazione, la creazione di materiali.
La mostra è allestita nella Sala delle Reali Poste, Loggiato degli Uffizi, dal 15 dicembre al 3 febbraio.
L'ingresso è libero; info 055 2388622 www.polomuseale.firenze.it



 ENTRO 17 FEBBRAIO 2013

Firenze Winter Park - un parco per gli sport invernali
Luogo: Obihall - Area ex Kontiki - Lungarno Aldo Moro - (Firenze)
Date:
da: 07/12/2012 a: 17/02/2013

Firenze Winter Park - un parco per gli sport invernali    Si potrà pattinare sul ghiaccio, sciare su neve vera con gli sci e lo snowboard, provare l’emozione dello snowtubing. Non solo per divertirsi ma anche per imparare con veri maestri di sci e gareggiare in vere e proprie competizioni.

Per la prima volta Firenze si doterà di un nuovo e grande impianto di ghiaccio e neve, uno spazio dove pattinare e sciare per emulare i grandi fenomeni sportivi del pattinaggio e dello sci. L’impianto sorgerà all’interno del parco a ridosso la struttura OBI HALL di Firenze e unirà tutti gli appassionati di queste attività accompagnando le giornate invernali da Natale a Carnevale.
Un vero e proprio impianto sportivo per il pattinaggio (con i suoi 800 MQ è uno dei maggiori nella città e nella Regione), e una pista in neve vera, lunga 70 metri.
L’area si trasformerà in un grande parco fatto da bar, ristorante, stand espositivi, animazione per i bambini, in modo da garantire a tutti, anche a coloro che intendono essere solo spettatori, l’opportunità di trascorrere momenti piacevoli accompagnati da buona musica e da buona compagnia.

All’interno della programmazione saranno organizzati eventi, come il primo slalom Città di Firenze.

Orari di apertura del parco:
dal Lunedì al Venerdì dalle 10.00 alle 24.00,
Sabato e prefestivi, Domenica e festivi dalle 08.00 fino alle 24.00.

L'ingresso al parco è gratuito.

Consulta sul sito gli orari
(http://firenzewinterpark.it/index.php/dove-e-quando)
e i costi delle attività:
(http://www.firenzewinterpark.it/index.php/costi-delle-attività)





 ENTRO  24 FEBBRAIO 2013

 Due pittori nel 2000 - mostra di pittura di Franco Bulletti e Aldo Frangioni
Luogo: Sala delle Colonne, Palazzo Municipale di Pontassieve - Via Tanzini, 23 - (Pontassieve)
Date:
da: 12/01/2013 a: 24/02/2013
Tipologia: Arte
 Due pittori nel 2000 - mostra di pittura di Franco Bulletti e Aldo Frangioni    Si inaugura sabato 12 gennaio alle ore 17,00 la mostra “Due pittori nel 2000” di Franco Bulletti e Aldo Frangioni. La sala delle colonne ospita una nuova mostra che unisce l’arte di due pittori contemporanei, Franco Bulletti, fiorentino da moltissimi anni in attività, che applica il suo talento e la sua esperienza per la grafica all’arte astratta e Aldo Frangioni, fiesolano delle Caldine, con la sua pittura dinamica ed energica che ritroviamo nelle sue tele. Uniti dall’astrattismo ognuno di loro segue un proprio e originale stile, all’astrattismo classico di Bulletti si unisce l’astrattismo vivace e in movimento di Frangioni.

La mostra di Pontassieve vede esposte 30 opere (14 di Bulletti e 16 di Frangioni) che creano un interessante contrasto con la classicità delle volte a vele ribassate e delle colonne della sala delle colonne. Alla differenza di stile dei due artisti si unisce anche il contrasto tra il trionfo di colori della contemporaneità dell’arte con la sobrietà degli ambienti.

Inaugurazione Sabato 12 gennaio, ore 17.00

La mostra è visitabile in orario:
Martedì / Giovedì / Domenica 16.00 - 19.00
Mercoledì/Venerdì/Sabato 9.30 - 12.30; Lunedì chiuso.
Ingresso gratuito

INFO
055 8360343 - 344






ENTRO  28 FEBBRAIO 2013
Natività - mostra di sculture di Giuseppe Gavazzi

Natività - mostra di sculture di Giuseppe Gavazzi
Luogo: Villa Caruso Bellosguardo - Via di Bellosguardo, 54 - 50055 (Lastra a Signa)
Date:
da: 08/12/2012 a: 28/02/2013
Tipologia: Arte

   Nella cappella “Enrico Caruso” a villa Bellosguardo, in cui la mostra è stata inaugurata lo scorso 8 dicembre, insieme al grande gruppo scultoreo della “Natività” sono esposti anche un “Angelo” e una “Annunciazione”, grandi figure scolpite in legno e finite con colori naturalistici.
In ragione del successo di pubblico e dell’interesse suscitato nei visitatori è prorogata fino alla fine del prossimo mese di febbraio.

Orario:
sabato e domenica: 10.00 - 13.00 e 14.00 - 16.30 ingresso gratuito
Cappella Enrico Caruso
inaugurazione della mostra

Nel Museo dedicato al grande tenore non poteva mancare un'evocazione del presepe settecentesco che Enrico Caruso ha allestito per anni nella Villa di Bellosguardo.
Giuseppe Gavazzi presenta una Natività che ha il dono di uno stupore del quotidiano.

INFO
055 8721783 




 Alchimie di colori, L'arte della Scagliola. La collezione Bianco Bianchi di antiche scagliole dal 17° al 19° secolo
Luogo: Ente Cassa di Risparmio di Firenze - spazio mostre - Via Bufalini, 6 - (Firenze)
Date:
da: 18/10/2012 a: 28/02/2013
Tipologia: Arte
Alchimie di colori, L'arte della Scagliola. La collezione Bianco Bianchi di antiche scagliole dal 17° al 19° secolo    In mostra una trentina di esemplari di epoca antica e manufatti contemporanei.
La rassegna vuole far riscoprire un'antica produzione artigiana detta della "pietra di luna", legata al territorio italiano e toscano, esponendo i pezzi più significativi raccolti dal Mestro Bianco Bianchi.

È un minerale, la selenite, che, con un lavoro di intarsio di mani esperte, colla e pigmenti colorati, dà vita ad incredibili manufatti, ossia la scagliola, detta anche mèschia, conosciuta dai tempi antichi per impreziosire le architetture nell'arte sacra e per svariati altri usi. La scagliola ha conosciuto un'importante diffusione nell'ambito dell'artigianato fiorentino degli ultimi cinquant'anni grazie a Bianco Bianchi, personalità singolare di artista-artigiano, appassionato a tal punto da aver dedicato a quest'arte tutta la sua vita, dalla produzione di oggetti d'arredo al restauro e alla raccolta di prestigiosi pezzi di antiquariato. A lui e alla sua incredibile collezione - ad oggi considerata la più completa esistente (circa 130 pezzi, dal XVII al XIX secolo), tanto da essere inserita nella guida sui Musei dell'Artigianato curata dal Touring Club Italiano - è dedicata la mostra 'Alchimie di colori'. L'arte della Scagliola. La collezione Bianco Bianchi di antiche scagliole dal XVII al XIX secolo.

Orario:
da lunedì a venerdì 10-19; sabato e domenica 10-13.30; 15-19
Ingresso libero

Info e prenotazioni per laboratori didattici e /o visite guidate tel. 055 5384964
staff@osservatoriomestieridarte.it
emanuele.barletti@entecarifirenze.it

Visite guidate gratuite per gruppi a cura di Silvia Botticelli
(Solo su prenotazione minimo 5 persone)
Tel. 055.5384964
staff@osservatoriomestieridarte.it


sabato 23 febbraio ore 16-18

Visite guidate gratuite per gruppi a cura di Modestino Romagnolo
(Solo su prenotazione minimo 5 persone)
Tel. 055.9062333 /Cell. 338.5901744

Febbraio 2013 dalle 16 alle 19
Martedì 5 - Martedì 12 - Martedì19 - Martedì 26
Giovedì 7 - Giovedì 14 - Giovedì 21- Giovedì 28

INFO
055 5384001